LO ZONALE AD APPIGNANO DEL TRONTO
A seguito del terremoto che ha colpito lo scorso anno alcune zone del Centro Italia il Comitato zonale ANSPI di Faenza-Modigliana aveva promosso fra i propri affiliati una raccolta fondi da destinare ad una realtà terremotata possibilmente appartenente alla nostra Associazione ANSPI. La raccolta a cui hanno risposto concretamente 13 Circoli/Oratori e 2 gruppi di privati cittadini ha permesso di raccogliere la cifra di 9500 euro. Terminata la raccolta si è provveduto nella ricerca dell’Associazione a cui destinare tale somma, Associazione che è stata individuata nell’Oratorio ANSPI di Appignano del Tronto in provincia di Ascoli Piceno i cui locali sono stati resi del tutto inagibili dal sisma con la conseguente necessità di svolgere le attività all’aperto o in locali di fortuna. Dopo averne informato tutti coloro che avevano contribuito si è concordato il giorno per la consegna della cifra direttamente nelle mani dei responsabili dell’Oratorio. Consegna che è avvenuta domenica 25 giugno quando una delegazione dei donatori guidata dal presidente zonale si è recata sul posto. L’accoglienza è stata fin da subito molto calorosa e commovente sia da parte del parroco della comunità e dei suoi collaboratori, sia da parte di tutte le persone presenti. Dopo una visita alle chiese rese del tutto inagibili dal terremoto e alla parte del paese maggiormente lesionata la delegazione ha partecipato alla santa Messa celebrata, per cause di forza maggiore, nel piccolo teatro comunale. Al termine della funzione religiosa, davanti a tutti i presenti, c’è stata la consegna dell’assegno circolare con la suddetta cifra e quella di un piatto in ceramica fatto decorare per l’occasione.
Il parroco, anche a nome di tutta la comunità, ha ringraziato calorosamente la delegazione e tutti quelli che pur non essendo presenti hanno contribuito alla raccolta. I ringraziamenti sono poi stati ribaditi anche dalla sindaca del paese invitata per l’occasione. L’accoglienza è proseguita con il pranzo, preparato appositamente per l’evento, sotto il tendone allestito nella piazza del paese; pranzo durante il quale si è continuato a familiarizzare sia con i responsabili dell’Oratorio, parroco in testa, sia con gli abitanti di Appignano che erano presenti.
Nel pomeriggio la delegazione si è accomiatata commossa da tanta calorosa accoglienza con la promessa e l’impegno di mantenere questa bellissima amicizia che, pur essendo iniziata a seguito di un evento doloroso, deve comunque continuare anche nel periodo della ricostruzione e nel ritorno alla normalità che ne sarà la naturale conseguenza.
Sergio Mantellini