La Parrocchia

Un articolo di Famiglia Cristiana del 27/04/2018 titolava così: “PARROCCHIE SEMPRE PIU’ VUOTE DI GIOVANI”.
Credo sia necessario ritrovare l’entusiasmo ed uscire dal tram tram collaudato. Occorre una costante ricerca di novità nel campo della formazione e delle attività parrocchiali, specie di quelle rivolte ai ragazzi.
L’associazione ANSPI si impegna e si attiva proprio per aiutare questi ragazzi e questi giovani, nel mantenere aperti ed operativi i propri circoli ed oratori con proposte sempre più possibile attuali e con attività ricreative, sportive e formative.
"Molti Parroci …(continua l’articolo) sono sempre più oberati di impegni vari e hanno sempre meno tempo per la formazione religiosa delle persone, perché nonostante la buona volontà, vedono andare deserte, in particolare dai giovani genitori, le varie attività proposte; i laici che “contano” in parrocchia sono sempre gli stessi e magari in buona fede, pur dando una mano ai sacerdoti, tendono al “si è sempre fatto così” e, quindi, diffidenti ai cambiamenti e a far entrare nel giro persone e nuove idee; creando anche involontariamente, dei circoli chiusi.
Oggi, purtroppo, la maggior parte dei genitori sembra abbia grosse difficoltà a educare correttamente i propri figli. Si passa da un permissivismo esagerato a un iper protezionismo che li porta addirittura a contrastare, talvolta anche fisicamente, insegnanti ed educatori, all’abitudine a un consumismo esasperato. I Valori tradizionali, ma quanto mai necessari in una società corretta sono sovente dimenticati. I genitori sono poco propensi a partecipare ad attività formative per loro e per i propri figli, preferendo attività sportive o ludiche. In genere c’è molta indifferenza e si cerca di vivere la giornata".
Quindi è si vero che nelle nostre Parrocchie ci sono meno giovani, ma è altrettanto si vero che mancano i veri valori che devono contraddistinguere i giovani, i ragazzi, ma anche genitori.
Bisogna tornare al ruolo principale della Famiglia, e la parrocchia potrà così essere la Famiglia di tante famiglie (citazione spesso usata da don Vittorio) dove il dialogo e l’ascolto fra le generazioni è radicato, e si impara a convivere e a crescere nella Fede e nei valori in modo quasi automatico.
L’impegno ed il coinvolgimento dei parrocchiani, a ogni livello, è fondamentale come aiuto al lavoro dei parroci e deve partire dalla fiducia fra le parti, dopo di che collaborando bisogna cercare di fare proposte attuali nuove ed accattivanti per catturare interesse e voglia alla partecipazione dei giovani alla vita della Parrocchia.

Un abbraccio Paolo Cavina

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